PEC amministratori: nessun termine per il 30 giugno 2025


A meno di una settimana dalla scadenza del 30 giugno 2025 relativa all’obbligo di comunicare la PEC degli amministratori, Unioncamere e MIMIT continuano a offrire versioni contrastanti, scatenando un caos operativo che grava sui commercialisti.

Il MIMIT, con la nota del 12 marzo 2025 n. 43836, ha stabilito che la PEC deve essere esclusiva di ogni amministratore, con scadenza di comunicazione prevista per il 30 giugno 2025. Tuttavia Unioncamere, con una nota del 2 aprile 2025 non resa pubblica, permette di comunicare la PEC della società (e non una ad hoc per ogni amministratore), eliminando la scadenza del 30 giugno 2025 per le società già esistenti al 1° gennaio 2025 e permettendo loro di effettuare la comunicazione solo in occasione di nuove nomine o rinnovi. 

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Con diversi comunicati, molte Camere di Commercio hanno ritenuto di assumere una posizione chiara, tra cui Milano, Monza, Brianza, Lodi, Torino, Bergamo e Padova, facendo presente che è necessario un intervento chiarificatore e che, al momento, non sussiste per legge alcun termine al 30 giugno 2025 né è prevista l’applicazione di sanzioni amministrative a carico degli amministratori di società già iscritte alla data del 1° gennaio 2025 che non provvedano, entro il 30 giugno 2025, ad iscrivere il proprio domicilio digitale ai sensi dell’art. 1 c. 860 L. 207/2024.

L’art. 1 L. 689/81 prevede che nessuno può essere assoggettato a sanzioni amministrative se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima della commissione della violazione. La mancanza di un termine previsto per legge per l’adempimento (il termine del 30 giugno è indicato solo nella nota del MIMIT) fa, quindi, cadere l’applicazione delle relative sanzioni.  

L’UNGDCEC sottolinea la necessità di un intervento normativo chiarificatore; nell’attesa si attende un intervento tempestivo del MIMIT o che i chiarimenti di Unioncamere vengano ufficializzati tramite una nota pubblica rivolta a tutte le Camere di commercio.

Si ricorda che è attivo all’indirizzo www.inipec.gov.it il portale telematico INI-PEC per accedere, senza necessità di autenticazione, all’elenco pubblico degli indirizzi di posta elettronica certificata di imprese e professionisti.

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La consultazione telematica gratuita dei singoli indirizzi di posta elettronica certificata nel registro delle imprese è possibile anche all’indirizzo www.registroimprese.it. L’informazione viene visualizzata, selezionando i dati di una determinata impresa dalla ricerca anagrafica. 

Fonte: Com. Stampa UNGDCEC 23 giugno 2025



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