i dati sui finanziamenti nella regione • Nove da Firenze


PrestitiOnline.it, comparatore di prestiti leader in Italia, realizza periodicamente un’analisi sull’andamento del mercato dei finanziamenti in Italia. Sul mercato dei finanziamenti oggi in Toscana il tasso di interesse sui prestiti personali è più basso di 70 punti base rispetto a un anno fa. Nel secondo trimestre del 2025 in Toscana si richiedono soprattutto per liquidità e consolidamento. Cessioni del quinto: oltre la metà dei richiedenti è dipendente privato, durata media e importo richiesto in calo.

A livello nazionale, secondo l’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, l’analisi della disponibilità di spesa nelle grandi città appare maggiormente concentrata nella fascia di spesa più bassa, quella fino a 119 mila € (24,2%).

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Montebianco Costruzioni rilancia e consolida l’operazione sociale condomini. Lo fa da Firenze, nell’ambito del convegno sui 20 anni di Sinteg, service provider dedicato alla fornitura di servizi, formazione e consulenza per gli amministratori di condominio e dei soggetti che operano nella gestione, manutenzione ed erogazione di servizi per gli immobili e ai condomini. Evento condotto dall’amministratore delegato Francesco Di Castri e che ha visto la partecipazione fra i relatori anche del direttore generale di Montebianco Costruzioni, Simone Monti.

Una iniziativa incentrata sui problemi d’impresa e sulla capacità dei singoli imprenditori di trovare soluzioni innovative. Il Gruppo Montebianco è stato così preso a modello per la capacità di risolvere il tema degli uomini in quota nell’ambito delle ristrutturazioni condominiali: grazie all’invenzione del drone per l’edilizia l’azienda con sede a Montemurlo e operativa fra Prato, Firenze, Pistoia, Milano e Roma, è riuscita a effettuare le rilevazioni per i computi metrici direttamente da terra attraverso i propri piloti.

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“Un’innovazione che ha cambiato il nostro approccio ai cantieri – sottolinea Monti -. E che ci consente di assicurare preventivi chiavi in mano con precisione al centesimo. Senza sorprese”.

Nell’ambito del convegno, di fronte a una platea di oltre 200 amministratori di condominio e addetti ai lavori provenienti da tutta Italia, Monti ha rilanciato e consolidato anche l’operazione sociale condomini. Ufficializzando la novità per la seconda parte del 2025: i primi trenta contratti di ristrutturazione condominiale, firmati entro il 30 novembre 2025, potranno usufruire della rateizzazione dei pagamenti fino a 18 mesi. Durata che potrà variare sulla base del numero delle abitazioni del palazzo e delle caratteristiche dell’immobile. Di fatto si pagherà il primo 30% alla firma del contratto, il 20% a fine lavori, e il restante 50% fino a 18 rate mensili senza interessi.

“E’ uno sforzo economico importante quello che mettiamo in campo per il territorio – aggiunge Monti -. Ma fondamentale per aiutare tutte quelle famiglie escluse dai bonus e che vogliono ristrutturare il proprio condominio. Un impegno che assicura alle famiglie della piana di potere usufruire del bonus sociale condomini anche nel corso dell’anno 2026. Un’azione che conferma la nostra vicinanza al territorio e la nostra attenzione sociale”.

“Il fattore umano anche nel mondo che diventa super-umano e digitale resta decisivo – sottolinea Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici del partito – L’integrazione tra umano e digitale è fondamentale, in tutti i settori a partire da edilizia e immobiliare. È il genio imprenditoriale che muove l’innovazione tecnologica e la governa, con consapevolezza, impegnandosi affinché l’innovazione si traduca in progresso economico e sociale, in modo continuativo. Vengo da Prato: la città della piccola imprese che si fa grande impresa e conquista i mercati mondiali. Da Prato nascono importanti innovazioni, come il primo drone per l’edilizia o l’operazione sociale per la riqualificazione dei condomini”.

“La nostra azienda è diventata il punto di riferimento di circa un milione di persone con un livello di soddisfazione clienti elevatissimo grazie ad uno scambio in abbondanza – spiega Di Castri parlando di Sinteg -. Nei contratti garantiamo la risposta nell’85% dei casi al primo tentativo, anche se di solito non andiamo mai al di sotto del 97%. Il nostro fare quotidiano dice no alle lentezze burocratiche e dice sì alle sinergie. Nell’arco di un anno gestiamo oltre 110 mila richieste di interventi di manutenzione coordinando circa 27 mila aziende presenti sul territorio nazionale che in gran parte dialogano con noi tramite le nostre tecnologie”.



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