Strumenti e opportunità per rafforzare le imprese lucane sui mercati internazionali


MATERA – Sviluppare strategie commerciali per approdare e crescere sui mercati esteri è un processo molto delicato per le PMI lucane che rappresentano oltre il 95 per cento del tessuto produttivo della Basilicata, e lo è ancora di più in questo momento storico particolarmente carico di complessità e in un contesto internazionale fortemente instabile.

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari

 

La Basilicata che ha chiuso il 2024 con un valore dell’export pari a 1,7 miliardi di euro, con un calo significativo rispetto all’anno precedente, prevalentemente a causa della crisi della produzione automobilistica, può fare ancora molto per rafforzare i propri scambi commerciali nel mondo.

Confindustria Basilicata ha pertanto voluto promuovere un ciclo di seminari in programma per i prossimi mesi, che mira a sensibilizzare le imprese del territorio agli strumenti che hanno a disposizione per favorire i processi di internazionalizzazione.

Il primo appuntamento si è svolto mercoledì 9 luglio, presso la sede di Matera della confederazione degli industriali lucani, con lo scopo di dar vita a un primo momento di approfondimento sugli strumenti concreti per approcciare i mercati esteri, far conoscere opportunità di finanziamento e sostegno istituzionale, trasferire testimonianze dirette di successo e best practice, promuovere network di contatti strategici per l’export, e fornire una roadmap operativa per l’internazionalizzazione.

“Viviamo in un’epoca in cui l’economia è globale per definizione – ha detto, in apertura dei lavoi, il vicepresidente di Confindustria Basilicata con delega all’internazionalizzazione, Mariano Negri – I mercati non hanno più confini netti, e le imprese che vogliono crescere, o anche solo resistere, devono saper guardare oltre il proprio perimetro geografico. Per la Basilicata, questa sfida è doppiamente importante. Siamo una regione con una forte identità, ma anche con un mercato interno limitato. Se vogliamo attrarre investimenti, generare occupazione qualificata e creare valore, dobbiamo guardare al mondo. L’internazionalizzazione non è solo esportare. È ripensare i modelli di business, costruire relazioni internazionali, investire in competenze, in tecnologia e nella capacità di adattarsi”.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Nel corso dei lavori, Maurizio Forte, direttore centrale export ICE, ha presentato gli strumenti che mette a disposizione l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese. Viola Di Caccamo, senior external relations Simest, ha illustrato gli interventi della società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti che sostiene la crescita internazionale delle imprese italiane con soluzioni finanziarie e servizi in tre ambiti principali: finanziamenti agevolati, investimenti partecipativi e contributi export.

Banca Intesa ha tenuto un focus sugli strumenti a favore delle imprese e rafforzati da specifici accordi con Ice, Simest e Sace, volti a far crescere le imprese lucane sui mercati esteri,  anche nell’ambito del recente accordo sottoscritto con Confindustria Basilicata. Domenico Lorusso, Managing Director di Daken spa, ha portato la testimonianza dell’azienda lucana specializzata nella produzione e commercializzazione di accessori in plastica e metallo, caso di successo per le strategie di internazionalizzazione: oggi l’azienda è presente in 65 Paesi, con circa il 95 per cento del fatturato realizzato all’estero.

Infine, la testimonianza di Antonio Benedetto, business development & export manager, ha messo in luce  i punti di debolezza del contesto internazionale e le opportunità delle strategie di internazionalizzazione.

“Internazionalizzare – ha concluso Negri –  non è un obiettivo, è un processo. Richiede tempo, investimenti, una cultura d’impresa nuova. Ma è anche una straordinaria opportunità di emancipazione economica e sociale. Noi non possiamo più permetterci di restare fermi. Il mondo si muove, e noi dobbiamo essere pronti a coglierne le opportunità”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

Source link

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura