Nell’attuale scenario in cui il digitale e l’ecologico ridefiniscono profondamente i paradigmi produttivi e organizzativi, la formazione continua è la leva fondamentale per sostenere il cambiamento. La doppia transizione non è più una sfida del prossimo futuro, ma una necessità urgente del presente, che chiama le imprese a un ripensamento strutturale delle competenze, dei ruoli, delle modalità di lavoro e della cultura interna.
Transizione e innovazione
In questa sfida, Foncoop affianca le imprese aderenti con l’Avviso 65 “Transizione e Innovazione”, un’iniziativa che mette a disposizione 6 milioni di euro per sostenere percorsi formativi di upskilling e reskilling orientati al consolidamento e alla condivisione delle competenze chiave per la gestione del cambiamento. I fondi sono distribuiti su quattro macroaree territoriali per finanziare percorsi di formazione continua a sostegno delle imprese aderenti per la gestione della twin transition.
Un’occasione per acquisire visione, metodo e partecipazione restituendo centralità alle persone prevenendo i rischi di marginalizzazione lavorativa ed esclusione sociale.
Aggiornamento continuo
L’Avviso 65 si rivolge alle imprese che intendono accompagnare il proprio capitale umano in un processo di aggiornamento continuo, strategico e sostenibile e individua due assi strategici di intervento particolarmente significativi:
- Intelligenza artificiale e fattore umano, per un’integrazione consapevole e virtuosa tra lavoro e tecnologia, con percorsi formativi che sviluppano competenze digitali avanzate, pensiero critico e cooperazione uomo-macchina;
- Diversità generazionale, non come ostacolo ma come valore e fattore di spinta alla crescita e di apertura all’innovazione; favorendo coesione, mentoring intergenerazionale e inclusione nei processi decisionali aziendali..
Il Fondo riconosce che l’evoluzione tecnologica è un’opportunità strategica per le imprese, tuttavia, è necessario che l’Intelligenza artificiale venga introdotta e governata con una diffusa consapevolezza sui benefici come sui rischi, rafforzando le competenze per un uso efficace, integrato, articolato. Sono pertanto promossi percorsi formativi che valorizzino la complementarità tra innovazione digitale e lavoro.
«Sostenere l’adozione consapevole dell’Intelligenza artificiale non significa solo formare competenze digitali e tecniche», afferma il presidente di Foncoop, Marco Menni «ma anche coltivare capacità critiche, etiche, relazionali e creative. Significa promuovere una cultura della collaborazione uomo macchina, dove l’intelligenza artificiale non sostituisce l’essere umano, ma lo potenzia».
Diversità generazionale da gestire
Accanto alla trasformazione digitale, l’Avviso riconosce centralità alla ricchezza intergenerazionale all’interno delle organizzazioni e delle imprese, dove almeno quattro generazioni attive interagiscono quotidianamente a partire dalle rispettive – e spesso distanti – aspettative e visioni del lavoro e delle competenze. Gestire questa diversità è una sfida cruciale, ma anche una straordinaria occasione per costruire modelli organizzativi più dinamici, agili e creativi.
Attraverso strumenti come il reverse mentoring, la formazione tra pari e i percorsi di aggiornamento congiunti, le imprese possono trasformare le differenze d’età in un vantaggio competitivo concreto, impostando una governance in grado di valorizzare l’incontro e lo scambio tra generazioni.
L’Avviso si articola in due sportelli:
• il primo sarà attivo dal 22 luglio al 30 settembre 2025;
• il secondo, in caso di risorse residue, aprirà dal 9 dicembre 2025 al 5 febbraio 2026.
L’Avviso, inoltre, si distingue per la sua flessibilità e apertura progettuale: sono ammessi tra le attività formative i voucher presenti nel Catalogo Foncoop, ma è possibile anche l’acquisto di corsi individuali “a mercato”. Si vuole così incentivare soluzioni formative realmente su misura, aderenti alle specificità di ogni realtà aziendale e capaci di generare cambiamento.
Chi può usufruirne
I progetti potranno riguardare sia singole imprese sia aggregazioni, consorzi o reti cooperative, con percorsi differenziati in base ai fabbisogni. I contributi saranno erogati a fondo perduto e potranno coprire un ampio spettro di attività: dalla formazione in aula alla formazione esperienziale, dal coaching individuale ai laboratori di innovazione partecipata.
«Con questo Avviso», sottolinea il vicepresidente di Foncoop, Alessandro Spaggiari «vogliamo essere al fianco delle imprese e dei lavoratori per renderli co-protagonisti della trasformazione. Mettere le persone al centro significa investire oltre che in competenze tecniche anche in capacità relazionali, cultura organizzativa inclusiva e strumenti partecipativi. La formazione continua con queste caratteristiche non è più un elemento accessorio, ma la condizione necessaria per generare competitività in un’ottica di corresponsabilità crescente».
In apertura photo by Sigmund on Unsplash
Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?
Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link