Dalla fintech alla banca: Qonto pronta a rivoluzionare i servizi finanziari per le PMI

Qonto, la banca digitale pensata per le piccole e medie imprese e i liberi professionisti, ha compiuto un importante passo nella sua crescita presentando la richiesta ufficiale per ottenere la licenza bancaria. Fondata il 3 luglio 2017 da Alexandre Prot e Steve Anavi, la fintech ha celebrato il suo settimo compleanno annunciando pubblicamente questa nuova fase del suo percorso. Sin dal principio, l’obiettivo di Qonto è stato quello di semplificare e innovare i servizi bancari per aziende e professionisti europei, e oggi può contare su oltre seicento mila clienti attivi distribuiti in otto mercati del continente.

Il traguardo della redditività, raggiunto in anticipo nel 2023, ha rafforzato ulteriormente la solidità dell’azienda, mettendola nella condizione di poter compiere il passo successivo: diventare una vera e propria banca. Ottenere la licenza bancaria permetterà infatti a Qonto di offrire un’ampia gamma di servizi finanziari in modo completamente indipendente, senza dover più appoggiarsi a istituti bancari terzi. Questo si tradurrà in vantaggi concreti per gli utenti, come la possibilità di accedere a finanziamenti più flessibili e su misura per sostenere la crescita aziendale, nuovi strumenti di risparmio e investimento per ottimizzare la gestione della liquidità, un’infrastruttura bancaria più autonoma e performante e un ampliamento dell’offerta con servizi più veloci e completi.

Qonto ha già iniziato a prepararsi a questa transizione rafforzando le proprie capacità operative: ha creato un processore di carte interno e ha introdotto la soluzione di credito “Pay Later”, che nei primi sei mesi del 2024 ha già erogato oltre cinquanta milioni di euro in finanziamenti a breve termine. Inoltre, ha costituito un team di 1.600 persone, distribuite nei vari mercati europei in cui è presente, impegnato a sviluppare continuamente nuove soluzioni per migliorare l’esperienza finanziaria delle imprese.

La visione di lungo periodo dell’azienda punta a supportare due milioni di PMI e liberi professionisti entro il 2030, offrendo loro una piattaforma bancaria completa, integrata e davvero al servizio del lavoro quotidiano. La richiesta della licenza bancaria rappresenta dunque un passaggio strategico cruciale per Qonto, che ambisce a diventare un punto di riferimento in Europa per la gestione finanziaria intelligente e accessibile.