Dal 2025 scatta un nuovo obbligo per gli amministratori di società: dotarsi di un proprio domicilio digitale e comunicarlo al Registro Imprese. Nessuna scadenza fissa né sanzioni, ma attenzione alle nomine e alle conferme di incarico, che attivano l’adempimento. Una novità da comprendere bene per evitare stop alle pratiche e ritardi negli adempimenti.
L’articolo 1, comma 860, legge 207/2024 (Legge di Bilancio 2025) ha introdotto l’obbligo per gli amministratori di imprese costituite in forma societaria di dotarsi di una PEC da comunicare al Registro Imprese.
In alcuni articoli di stampa è stata indicata la data del 30 giugno 2025 per assolvere tale obbligo. Le Camere di Commercio hanno meglio precisato l’ambito soggettivo ed oggettivo di tale adempimento.
Dato normativo sull’obbligo di PEC degli amministratori di società
La norma (commentata qui in sede di approvazione) si limita ad aggiungere all’articolo 5, comma 1, DL 18 ottobre 2012, n. 179 (convertito con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221), le parole qui evidenziate in grassetto:
«Art. 5 Posta elettronica certificata – indice nazionale degli indirizzi delle imprese e dei professionisti
- L’obbligo di cui all’articolo 16, comma 6, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, con
Abbonati per poter continuare a leggere questo articolo
Progettato e realizzato da professionisti, per i professionisti, ogni piano di abbonamento comprende:
- contenuti autorevoli, puntuali, chiari per aiutarti nel tuo lavoro di tutti i giorni
- videoconferenza, per aggiornarti e ottenere crediti formativi
- una serie di prodotti gratuiti, sconti e offerte riservate agli abbonati
- due newsletter giornaliere
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link