Con la Legge di bilancio 2025 (art. 1 c. 246 L. 207/2024) è stata confermata e prorogata la possibilità, per le imprese, di beneficiare dello Sport Bonus anche per l’anno in corso. Il credito d’imposta, pari al 65% dell’importo donato, è riconosciuto per le erogazioni liberali a favore di interventi di manutenzione, restauro e realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.
Il beneficio è riservato esclusivamente alle imprese, entro il limite del 10 per mille dei ricavi annui (riferiti al 2024), con un tetto massimo complessivo di 10 milioni di euro per l’intero anno. Il credito d’imposta è utilizzabile in tre quote annuali di pari importo.
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Le modalità operative restano quelle previste dal DPCM 30 aprile 2019, che disciplina la procedura a sportello suddivisa in due finestre temporali di 120 giorni l’una:
- la prima dal 30 maggio;
- la seconda dal 15 ottobre.
Le domande devono essere presentate dal 30 maggio al 30 giugno 2025 tramite piattaforma online, all’interno della quale sono disponibili la guida alla compilazione e i riferimenti per l’assistenza tecnica.
Le risorse disponibili per ciascuna finestra sono pari a 5 milioni di euro. L’ammissione delle domande avviene secondo l’ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento dei fondi. Una volta effettuata e certificata l’erogazione, il Dipartimento per lo Sport autorizza l’utilizzo del credito d’imposta da parte delle imprese, comunicando contestualmente i dati all’Agenzia delle Entrate.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti, oltre all’assistenza fornita sulla piattaforma, è possibile scrivere a programmazionesport@governo.it, specificando nell’oggetto “SPORT BONUS 2025”.
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